Domenica 19.04.09 e’ andato in scena a Montelupo Fiorentino (FI) il “I FORMULA DRIVER CITTA’ DELLA CERAMICA” valido come prova per il TROFEO UNICEF e come seconda prova del TROFEO MACOTA, organizzato dal TEAM GIACOMELLI di Empoli. Tinaburri Alessandro si presentava in terra di toscana per cercare conferma al buon inizio di stagione. L’elenco iscritti per la classe E era di rilievo, oltre al “Tina” ai nastri di partenza si presentava Pagliari Marco anche lui alla guida di una Predator’s 1000, Cinini Alessandro su Formula Gloria 1000 e Giani Andrea su una nuovissima Elia Avrio 1300 motorizzata Hayabusa. La prima manche delle tre di qualifica per la finale vedeva il Tina in terza piazza e lontano nell’assoluta anche a causa di un problema che sembrava tratto dal miglior “Zelig”: nel giro di ricognizione uno strumento digitale saltava……rimanendo penzolante all’interno dell’abitacolo finendo tra i piedi del Tina. Primo posto provvisorio per il veloce pilota livornese Cinini gia’ da anni alla guida della Gloria seguito da Giani. Risolti i problemi, nella seconda manche il Tina attaccava e nonostante le gomme non ideali e il sorpasso su Giani piazzava il solito colpo. Tempone…….primo di classe e primo assoluto….il tutto con apparente facilita’. La gara sembrava aver preso la piega giusta, poi la protagonista diventava la pioggia. Terza manche bagnata dove i tempi, ovviamente, si alzavano per tutti ma al Tina andava peggio, un problema alla sospensione anteriore lo obbligava allo stop quando si stava profilando la battaglia in finale. Le sorprese non finivano, la pioggia diminuiva paventando una finale asciutta ma qualche attimo prima del via con le auto schierate, ancora acqua, Cinini era l’unico con le gomme da bagnato Pagliari e Giani chiamavano lo stop per non prendere rischi assurdi. La gara si chiudeva pertanto con Cinini primo, Tinaburri secondo grazie al tempone staccato in batteria, terzo Giani e quarto Pagliari all’esordio con la Predator’s. Un risultato ottimo per il Tina e tutto il team L.T.S. RACING TEAM, infatti il miglior tempo assoluto era ancora quello della Predator’s gialla. Anche se per la classifica finale contava quello dell’ultima manche Tinaburri confermava che in condizioni ottimali era il pilota da battere anche a Montelupo nonostante sia solo alla terza gara. Un secondo posto che vale oro……….

Mi diverto a raccontare in modo leggero e con tanta passione le avventure del nostro team e in particolare le gare corse a fianco di mio fratello Alessandro.