Domenica si e’ svolta la quarta prova del Uisp In Pista organizzato dalla Scuderia Invicta e valido anche come penultima prova del Trofeo Flavio Di Bari riservato alle Predator’s 600cc. Con Tinaburri fermo ai box in attesa dell’ultima prova del Campioneto Italiano che si correrà domenica prossima a Reggio Emilia era Fabio Braghè a rappresentare i colori del LTS Racing Team per cercare di riaprire la classifica del trofeo sotto una pioggia battente. Fabio deciso a giocarsi le ultime chances dava il massimo ma suo malgrado veniva coinvolto dalla maledizione di Chignolo, l’LTS Racing Team non ha mai vinto su questo circuito in ben due anni di competizioni. Sembrava infatti che la maledizione stesse per finire visto che Fabio correva una giornata di manches ottenendo ottimi tempi e partendo nella manches di finale deciso a confermare gli ottimi crono. In gara Bassi, che probabilmente non gradiva l’umidità, era più lento del solito, Vincenzi si ritirava per noie meccaniche e Redini e Braghè si giocavano la vittoria finale. L’ultima tornata era sul filo dei secondi fino a quando Redini andava in testacoda a quel punto la gara era nelle mani di Braghè ma un Redini, cercando di recuperare il tempo perso, tamponava il buon Fabio che si ritrovava con un pugno di mosche in mano lasciando via libera in campionato a Bassi che chiudeva la classifica con una gara di anticipo. Redini finiva quasi in lacrime scusandosi con Braghè che dopo aver subito stessa sorte durante la gara di Piacenza Expo prenotava un tour dei vari Santuari della zona sperando in una benedizione. Si chiudeva così una domenica bagnata che non permetteva di sfatare la maledizione di Chignolo in attesa di giornate migliori sperando di festeggiare domenica a Reggio Emilia.

Mi diverto a raccontare in modo leggero e con tanta passione le avventure del nostro team e in particolare le gare corse a fianco di mio fratello Alessandro.