Non è facile portare a termine giornate di gara come il fine settimana della Cividale -Castelmonte, non è facile quando la sfiga si accanisce e non te ne fai una ragione, non è facile quando pensi di aver ragione e poi la realtà si rivela diversa, non è facile quando tanti pensieri ti passano per la testa e ti vien voglia di spegnere il motore…. ma se sei un pilota, se sei un “salitaro” alzi quel maledetto culo e ti cali ancora in abitacolo perchè sai che devi correre a denti stretti fino all’ultimo centimetro. E’ un po’ stata questo la salita Friulana per FEDERICO LIBER e la sua GLORIA C8P EVO, una salita sempre prodiga di sorrisi per il pilota Veronese e che invece in questa edizione si è rivelata contenere un bel carico di difficoltà e pensieri. Tutto è iniziato dalla prima salita di prova del sabato quando per un problema tecnico FEDERICO usciva dal percorso urtando le barriere. I danni maggiori erano alle resine della carenatura, fortunatamente la ciclistica soffriva poco ma si capiva subito che sarebbe stata una due giorni difficile, le prove del sabato erano pregiudicate ed il ripristino della vettura sarebbe stato completato solo a tarda serata con l’invio di alcuni ricambi particolari arrivati direttamente dalla sede del LTS RACING TEAM distante oltre 400 chilometri. A tal proposito bisogna fare un elogio a tutti i componenti dell’LTS RACING TEAM, ad ANDREA MONTAGNA e MATTEO CASTELLETTI e a tutti quegli amici stretti che subito si sono prodigati per permettere a FEDERICO di essere al via nella giornata successiva, una giornata di gara che non si sarebbe rivelata facile. La prima salita cronometrata si correva con fondo bagnato e LIBER dominava la prova anche se le sensazioni non erano ottimali, la seconda su fondo asciutto era una sofferenza che purtroppo, anche se solamente per ventisei centesimi, poneva il portacolori del LTS RACING TEAM al secondo posto assoluto dietro a Merli a bordo dell’ Osella PA21 JRB. Letto in questa maniera il secondo posto assoluto poteva essere un grande risultato, ma il campione veronese voleva vincere nella sua Cividale, ma forse è destino che non doveva fare una doppietta, visto che anche le altre due vittoria nella gara Udinese sono state intervallate da un secondo posto assoluto. “Non è stato facile – racconta LIBER – sabato dopo l’uscita di strada abbiamo dovuto cambiare alcune cose e utilizzare parti della aerodinamica del 2015, che, nonostante siano performanti, hanno bisogno di un bilanciamento diverso rispetto a quelle attuali e che non siamo riusciti a provare. Nella prima salita ho notato che qualcosa non era perfetto ma la velocità ridotta causa fondo bagnato e il gran lavoro degli pneumatici rain CINTURATO PIRELLI mi hanno consentito di dominare la prova, la seconda su asciutto è stata molto più complicata, sentivo la vettura non avere una buona aderenza ed ho cercato di limitare i danni cercando di gestire il vantaggio ma non è bastato, seppure per poco. In quei momenti devi decidere in una frazione di secondo, sapevo che avrei rischiato di non vincere ma i punti in ballo per i vari campionati erano tanti e poi il sacrificio di quanti mi hanno consentito di ripartire andava premiato, non potevo permettermi di rischiare che la gara finisse come il sabato, sarebbe stato un disastro. Mi spiace perchè lascia un amaro in bocca una gara simile ma a volte bisogna riuscire a guardare oltre al momento e pensare che a valle ci sono Team, meccanici, sponsor e amici a cui devi qualcosa, vedremo di ripagarli con la vittoria nel Campionato Italiano”. Certo perchè LIBER con i punti raccolti nella complicata Cividale si è già portato via due allori, all’apparenza più semplici ma altrettanto importanti, la vittoria nel CAMPIONATO SLOVENO e la vittoria nella serie internazionale SLOVENIA-TRIVENETO TROPHY che ha visto il secondo posto di TINABURRI ALESSANDRO anche se il piacentino non era al via in quel di Cividale. Ma soprattutto FEDERICO ha messo le basi per giocarsi un gran pezzo di stagione nell’ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna nella Pedavena-Croce D’Aune che si correrà domenica che gli può regalare il titolo tricolore e la vittoria nel trofeo nord con un pensiero anche al podio assoluto del gruppo E2M….Ora sta a te FEDERICO, noi ti aspettiamo….alza quel maledetto culo e regalaci il TRICOLORE.

Mi diverto a raccontare in modo leggero e con tanta passione le avventure del nostro team e in particolare le gare corse a fianco di mio fratello Alessandro.