“Era una notte che pioveva e che tirava un forte vento…….”Inizia cosi’ un famoso canto popolare ma senza stare a scomodare gli Alpini, il meteo che ha accompagnato la prova del Campionato Italiano Formula Driver in notturna a Roverbella sabato 19 giugno, è stato simile……e per fortuna che siamo all’inizio dell’estate. La classe E ormai si fa sempre piu’ numerosa e difficile e la classifica assoluta una battaglia, se poi ci si mette anche la pioggia……aiuto. Iniziava così sotto una pioggia battente questa serata di gara e fra il diluvio, le gomme sbagliate e nuvole d’acqua alzate dalle monoposto usciva in testa dalla prima manche Redini con la Predator’s 600 che a sorpresa alla sua terza gara metteva nell’ordine Baldinetti Proto VST 1000, Della Rovere Predator’s 600, Tinaburri Predator’s 1000 e Bissa Formula Senna 1000 MV. Ma la serata sarebbe stata movimentata. Nella seconda manche la pioggia calava ma in compenso, causa la rottura motore di un pilota partito in precedenza, lungo il tracciato si estendeva una macchia d’olio cha la BP negli USA sta combinando meno casini…….i commissari si scordavano il filler, della serie “usalo che tanto non e’ farina per farci la pizza”, risultato che Redini nel giro di ricognizione faceva visita al marciapiede a bordo strada rientrando in assistenza accompagnato dal sollevatore meccanico con la sua Predator’s stropicciata. A sto punto il commissario di percorso: ” segnalate in Direzione gara che c’e’ olio in pista”…… e ti ci voleva uno che si “sfranteca” sul marciapiede per farti accorgere del problema? …..Altra manche corsa sul velluto con l’unico risultato che Tinaburri superava Della Rovere per il terzo posto e le vetture che uscivano a fine gara con una raccolta d’olio sulle scocche che per pulirle non bastava nemmeno lo “Sgrassatore di Marsiglia”, quello del gallo. Terza manche con qualche speranza di asfalto un po’ più asciutto e la classifica si ribaltava primo Tinaburri seguito da Baldinetti rallentato da una penalità, terzo Bissa che prendeva fiducia, quarto Della Rovere deciso a non mollare e chiudeva Redini che sistemata la vettura con l’aiuto del LTS RACING TEAM si presentava al via ma non riusciva a qualificarsi per la finale. Ora tutti pronti all’attacco della categoria e della classifica assoluta ma………ricominciava a piovere. Tinaburri partiva staccando l’interruttore della cognizione, della serie “o tutto o niente” e gli altri decisi a riprenderlo, ma non c’era storia. Finiva con Tinaburri che staccava un tempo da paura, piu’ veloce sul bagnato che sull’asciutto lasciando Baldinetti secondo a oltre 10 secondi, terzo Bissa e quarto chiudeva uno sfortunato Della Rovere che in lotta per il terzo posto finiva in testacoda. Il tempone di Tinaburri gli consegnava la vittoria di categoria e il terzo posto nella classifica assoluta che gli sfuggiva per circa un secondo dal veloce Tessari su 500 PROTO primo e Giacomazzi su Lancia Delta che precedeva Tinaburri al secondo posto per soli 8 centesimi. Mamma mia che serata…….restava un po’ di amaro in bocca per l’assoluta ma grinta e voglia sono da vendere…….e nel marasma rientrava anche Braghe’ che dava una mano a tutto LTS RACING TEAM in assistenza in attesa di sedersi di nuovo in abitacolo………sperando nell’estate.

Mi diverto a raccontare in modo leggero e con tanta passione le avventure del nostro team e in particolare le gare corse a fianco di mio fratello Alessandro.