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Oggi mi e’ scattata una vena polemica….. non per qualcosa o colpa di qualcuno ma ripensando a domenica. Dopo una vittoria stupenda e una splendida prestazione di tutto l’ LTS RACING TEAM qualcuno per l’ennesima volta mi ha detto: ” si, vero, bella vittoria ma per essere certi di andare forte dovete venire a correre il campionato italiano formula challenge CSAI”……beh un po’ mi sono stufato, e ho ripensato al campionato italiano formula driver UISP e ho tratto queste conclusioni, guardando il rovescio della medaglia: ” se volete esser certi di andare forte VENITE VOI A FARE L’ITALIANO UISP PROVANDO A VINCERE IL CAMPIONATO”. Partiamo dall’inizio: il Campionato Italiano Csai e’ disposto su 6 gare, che poi diventano in automatico 5 perche’ la prova di Napoli ormai sono 3/4 anni che viene messa in calendario e poi regolarmente salta, come nel 2010. Qualche volta rischia di diventare di 4 gare, sempre come quest’anno, infatti su 4 prove che avrebbero dovuto svolgersi, ad oggi, ne sono state fatte 2 e 2 ne rimangono con data certa più un recupero che si spera sia fatto. Di queste circa il 50% si svolgono nel brasciano, come l’anno passato, tra Franciacorta e Montichiari. E voi questo me lo chiamate Campionato Italiano?……a me sembra piu’ un campionato bresciano o padano organizzato su 4/5 o, se Dio vuole, 6 prove…..infatti molti dei piloti da alta classifica sono residenti della zona padana…..quasi come se corressero un campionato nel giardino di casa. Qualcuno in CSAI per esser FORTE (senza far i conti in tasca a nessuno) cambia treni di gomme da 1500 euro ogni due gare, prepara motori da 10000/15000 per rialzarli a meta’ stagione e poi a fine stagione, costruisce telai formula challenge da 15000/20000 euro e poi ti guarda con occhio pietoso perche’ “poveretti loro corrono con la UISP mica con la CSAI”. Ok bene, fermo restando che piu’ di una volta qualcuno, nonostante corra con tutto il ben di Dio citato prima, finisce dietro ugualmente con relativa spettinata di capelli….. giriamo la medaglia…..VENITE VOI A FARE IL CAMPIONATO ITALIANO FORMULA DRIVER UISP…….Signori, vi aspetta un campionato di 13 gare, dalla Toscana, alla Lombardia per passare in Veneto e Friuli. Quanti treni di gomme in CSAI cambi? uno ogni due delle sei gare in totale di 3? Bene con noi te ne servono 7/8 treni, altrimenti impara a guidare come noi, con gomme che sembrano ciabatte Spadrillas e tieni giu’ il pedale ugualmente……il motore ti costa 10000 euro e lo rialzi due volte a stagione in Csai? Bravo fallo da noi che ti tocca aprirlo 6 volte perche’ corriamo il triplo delle volte, altrimenti tienilo originale e apri anche in curva non solo sul dritto se hai il pelo. Sei abituato ad andare a “nanna” presto? peccato da noi ti toccano trasferte di 3/400 kilometri (e penso e rendo onore a tutti i piloti toscani che fanno UISP e MINCHIA se ne fanno di kilometri), devi partire il sabato per tornare la domenica notte con gli okki crepati dal sonno, vedi se riesci a far tutto da solo o se devi portarti meccanici al seguito e non 5/6 volte ma per 13 eventi….. e poi ricordati che come scarichi la vettura dal carrello il lunedi devi mettere la testa nel motore perche’ spesso noi in un mese corriamo 3 volte o magari tre settimane di fila……non una volta ogni mese e mezzo che la macchina te la guardi con comodo. Hai una rottura o un problema? Peccato sai gia’ che in settimana dormirai poco la sera per far da solo oppure pagare i meccanici perche’ domenica prossima si corre ancora e ci devi essere se vuoi esser FORTE, e poi mettiamoci i costi delle trasferte, gli alberghi o il camper, oppure dormi nel furgone o sull’asfalto con una branda come abbiamo fatto noi tante volte facendoti la doccia con la tanica di plastica poggiata sul tetto del furgone. Ecco che improvvisamente aumentano in modo vertiginoso i costi, le fatiche e il “culo” che ti devi fare se vuoi correre a certi livelli per 13 gare di fila…….allora vi dico che sicuramente in CSAI ci sono piloti bravi e vetture stupende, cito solo Apostoli, Maroni o Rottini per esempio, più altri e sulla gara “secca” noi abbiamo piu’ difficolta’, ma mi chiedo: quanti riuscirebbero a tenere questi livelli per tutte le 13 gare dell’italiano UISP? Perche’ non mi vorrete mica far credere che 5 gare in padania costituiscano un campionato serio, vero? Tanto da definirlo ITALIANO. Fatevi i conti economici e di quanto tempo e fatica dovreste fare in piu’ correndo in UISP…….dovete moltiplicare tutto per 3 volte rispetto alla Csai e poi aggiungere trasferte, meccanici al seguito, vitto e alloggio ……e non dimenticate di organizzare le ferie perche’ noi si corre anche ad agosto……perche’ come si dice da noi “SI FA BELLO A CORRERE COME IN CSAI”……Tradotto: “comodo vero a correre in CSAI?”……..Meditate gente……….