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Non è facile riportare la cronaca del fine settimana che ci ha visti impegnati nella 47a edizione della Vergegnis-Sella Chianzutan e non ci interessa nemmeno scrivere di episodi difficili che hanno condizionato la gara friulana, polemiche e parole ne sono volate tante e non riteniamo opportuno alimentarle. Eravamo presenti come LTS RACING TEAM con due vetture al via condotte da  FEDERICO LIBER  e TINABURRI ALESSANDRO con la voglia di ottenere buoni risultati, in un appuntamento fra i più difficili, visto che al via erano presenti praticamente tutti i migliori rappresentanti europei della specialità. Purtroppo anche noi, nostro malgrado, siamo rimasti coinvolti negli imprevisti che hanno portato al fermo della gara che partita alle ore 9.00 di domenica alle ore 16.00, quando eravamo incolonnati per partire, non aveva visto concludere nemmeno la prima delle due manche in programma. Ho usato appositamente il termine “fermo della gara” in quanto ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione se la gara è stata totalmente annullata o chiusa regolarmente con le sole vetture salite fino a quel momento. Fatta questa premessa chiarificatrice rimane quanto di buono avevamo fatto nelle prove del sabato che si sono svolte regolarmente con due salite. Il sabato sera eravamo soddisfatti del lavoro e pronti a limare quelle imperfezioni per cercare un risultato importante nelle classifiche di gruppo che assegnano punti per campionati e trofei. Come al solito a strabiliare era FEDERICO LIBER  e la sua GLORIA C8P EVO  che chiudeva la seconda prova del sabato al secondo posto di gruppo E2SS che contava ben 24 iscritti, il veronese era anticipato solo da Chistian Merli e la sua Osella FA30. Ottime anche le due manche di prova di TINABURRI che portava la GLORIA C8F EVO a chiudere il sabato al dodicesimo posto di gruppo, che tenendo conto della prima partecipazione del pilota piacentino alla salita era una felice posizione per migliorarsi nella domenica di gara cercando una posizione nella top ten. Della domenica abbiamo già parlato, gara difficile per l’organizzazione ma noi eravamo pronti e verso le 16.00 eravamo schierati in pre-partenza con le vetture in assetto bagnato, quando dopo mezz’ora di diluvio subito siamo stati rimandati definitivamente ai paddock. “Torniamo a casa purtroppo delusi, commenta TINABURRI, era un appuntamento importante per noi in quanto la prova friulana era valida ed assegnava punti per tanti campionati e trofei nazionali ed europei. Non prendere nemmeno un punto significa stravolgere i programmi del Team con conseguenti sforzi e rideterminare appuntamenti e partecipazione a trofei che stiamo valutando in queste ore. E’ un vero peccato anche perchè le prove del sabato avevano dato segnali positivi e col bagnato sicuramente potevamo fare bene anche rispetto a chi ha tanti cavalli motore in più di noi a disposizione. Il rammarico più grande è che siamo stati rimandati ai paddock verso le ore 16.30 e dopo circa 15 minuti ha smesso di piovere, visto che il sabato avevamo concluso le prove alle 18.00 circa forse un attimo di attesa in più poteva servire per far concludere almeno la prima manche e dare un senso alla gara, ormai dopo mezz’ora sotto l’acqua eravamo bagnati a dovere, e aspettare qualche minuto non avrebbe fatto la differenza. Ora penseremo ad asciugarci le ossa in vista dei prossimi appuntamenti europei.” Peccato….noi eravamo pronti, lo saremo anche alla prossima!!!!
P.S. : solo una nota, fra il venerdì ed il sabato ignoti si sono intrufolati nella zona paddock perpetrando furti di denaro e materiale a danno di numerosi partecipanti, visto che vi è solo una strada principale che porta alle assistenze sarebbe opportuno che l’organizzazione chiedesse un servizio di controllo da parte delle Forze di Polizia, il tutto per tranquillizzare partecipanti e rendere più sicura la zona.